Biancaneve
Non ho
altissima considerazione delle donne. E se sei lì, di fronte a noi, chiusa in
quella teca di vetro, è perché di una donna ti sei fidata. Non mi sono mai
fidato di voi perché entrate nella vita delle persone e, con gesti gentili e
premurosi, la stravolgete. Non hai fatto eccezione tu. Io e i miei sei amici
avevamo la nostra vita, prima del tuo arrivo. Un po’ caotica, certamente.
L’igiene non ne faceva parte, forse. Abitudinaria, senza dubbio. Ma era la nostra vita, tranquilla, senza
scossoni. La mattina presto, cantando e fischiettando, andavamo a lavoro, in
miniera. Tutto il giorno insieme.
Indivisibili. A sera, sempre insieme, tornavamo a casa. Una cenetta
improvvisata alla meglio, una briscoletta, il telegiornale della notte, magari
una soap opera in tv e a letto. E il mattino dopo, come un copione, una routine
che sa di sicurezza, lavoro, miniera, canzoncine, casa, briscoletta, tg, soap,
letto. E così, ancora, il mattino dopo. Fino alla sera in cui, appena entrati
in casa, ci accorgemmo che qualcosa era diverso. I piatti non erano più dove
l’avevamo lasciati, cioè nell’acquaio. Erano nella credenza… puliti. Niente più
polvere sui mobili. I vestiti lavati e stesi con cura. Impauriti, perlustrammo
la casa ed, eccoti lì, nei nostri letti che riposavi, dopo aver pulito il
nostro mondo. Ci chiedesti di ospitarti. Invano tentai di oppormi. Avevi già
incantato tutti. E così iniziasti a prenderti cura di noi, giorno dopo giorno,
tra una torta di mirtilli e un bagno caldo. Non ero d’accordo. Eppure, a quel
bacio del buongiorno, datoci sulla porta di casa ogni mattina prima di andare a
lavoro, mi ci stavo abituando. Adesso un po’ mi manca e non sai quanto mi costa
ammetterlo. Ho capito che mai più avrei avuto quei baci sulla testa quando,
entrando in casa ieri sera, ti ho trovata stesa in terra, addormentata da
quella mela avvelenata dalla perfida regina. Ed eccoti qui, adesso, che aspetti
il bacio dell’amore vero. Ed eccomi qui, io che non mi fido delle donne, eccomi
qui che piango per te, per quel bacio della mattina senza il quale non sarà mai
più un buon giorno. Ma io continuo a sperare che, anche senza il bacio del tuo
grande amore tu possa risvegliarti e vivere comunque felice e contenta, perché
ci sono tante altre cose per le quali vale la pena vivere, anche senza un amore
con cui condividerle.
In questo blog parlo dei viaggi che ho fatto, di quelli che farò e di quelli che sogno fare.Racconto del mio mondo attraverso le ricette,la musica il cinema... Tutto questo sono io e tutto questo voglio condividere con voi. Se siete passati di qui per caso, fatevi un giro con attenzione per conoscermi meglio e, se vi piace, parlatene in giro. In fondo racconto il mondo di tutti e chi racconta storie, salva la storia. A tutti voi…BENVENUTI!
vi piace il mio blog così com è?o cambiereste qualcosa?e cosa?
martedì 31 marzo 2015
Biancaneve di Roberta Magliocca
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Roberta Magliocca
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